CONTRO I FASCISTI E CHI LI PROTEGGE

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8 risposte a CONTRO I FASCISTI E CHI LI PROTEGGE

  1. Sherpantifa scrive:

    Attenzione compagni!!Casa Merda vuole conquistare con le armi la zona alpino-appenninica a mezzo gruppi escursionistico-eversivi… non passeranno, ogni cucuzzolo sara presidiato giorno e notte, in ogni vetta sarà issata bandiera rossa.. e magari ni’salire quarcheduno sdrucciola pure e fori un par di camerati a gratisse…. Se qualcuno volesse approfondire l’idiozia: casapound.org

  2. question scrive:

    da dove è tratto l’articolo sul corteo del 16 maggio??

  3. question scrive:

    da dove è tratto l’articolo sul corteo del 16 maggio??

  4. a.c.a.b. scrive:

    hanno liberato i ragazzi di torino

    dopo due settimane di galera

    non resta che mandare la massima solidarietà da firenze per il duro processo che dovranno fare e augurare a sbirri e rettori ogni peggior male

    FIGHT G8!

  5. RIFOGNAZIONE AMICA DEL PADRONE scrive:

    IN SOLIDARIETA’ CON NICU! STRISCIONE, INTERVENTI DAL PALCO E PARAPIGLIA AL CONCERTO DI RIFOGNAZIONE IN PIAZZA MAGGIORE A BOLOGNA!

    GIOVEDI’ 28 MAGGIO 09

    Dopo aver volantinato e aver appeso uno striscione in piazza Verdi “Digos: una notte da leoni una vita da coglioni. Nicu libero!(A)” una trentina di solidali si spostano verso piazza maggiore mentre qualche muro si colora di scritte in solidarietà con Nicu. In piazza Maggiore si sta tenendo un concerto organizzato da Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani con la Banda Bassotti. Appena arrivati, i compagni appendono uno striscione su un palco laterale (i Comunisti Italiani si rendono conto che è meglio non tentare di toglierlo..) Mentre il gruppo suona, preso atto del fatto che gli organizzatori non avrebbero permesso nessun intervento fuoriprogramma (o fuoriluogo) sull’arresto di nicu, qualcuno salta agilmente sul palco (la security invece è appesantita da varie anarchiche zavorre umane e non si dimostra tanto atletica), si
    interviene al microfono e si srotola lo striscione. I vari pseudo body guard del Partito tentano di impedirlo e si scatena una zuffa generale, dove in un clima euforico si uniscono molti solidali..i Bassotti premono per lasciare la parola agli agitati e gli organizzatori, messi alle strette dalla folla, si devono rassegnare. I facinorosi riprendono il microfono per parlare dello sporco lavoro di sbirri in divisa e non, dal CIE al fermo di Nicu. Senza dimenticare di ricordare quant’è inutile pensare di cambiare tutto questo votando… e la piazza si unisce al coro Nicu libero! …e alla fine le uniche facce tristi e incarognite sono quelle dei digos e dei militonti del partito più “fedeli alla linea”.

  6. (A) scrive:

    aumentano le denunce, AUMENTA LA RABBIA…

  7. bah... scrive:

    Antagonisti
    Lancio
    Di uova
    al corteo.
    Denunciati
    ■ Sono stati riconosciuti dai
    filmati, girati dalla digos, una
    ventina di manifestanti che durante
    la manifestazione dello
    scorso 17 maggio, organizzata
    dopo gli scontri del lunedì precedente
    in via della Colonna, tirarono
    uova ripiene di vernice
    rosa contro palazzi cittadini, tra
    cui il tribunale. di piazza San Firenze.
    Il fascicolo è arrivato in
    Procura. Sui tavoli dei pm sono
    arrivate le immagini anche dei
    manifestanti che parteciparono
    al corteo armati di bastoni. I
    denunciati sono appartenenti
    alla cosiddetta area “antagonista”.
    Durante la sfilata in centro
    sono stati cantati slogan contro
    le forze dell’ordine. ■

  8. Fascista Sei il Primo della Lista scrive:

    Assalto armato in banca perquisita Casa Pound

    Repubblica — 21 maggio 2006 pagina 10 sezione: ROMA
    I carabinieri della compagnia di Civitavecchia e della stazione di Allumiere hanno perquisito la sede romana di Casa Pound, circolo di estrema destra con sede dietro la stazione Termini, nell’ ambito delle indagini sulla rapina dello scorso 21 aprile all ‘agenzia della Cassa di Risparmio di Viterbo, fallita per l’ intervento di un carabiniere che ingaggiò una sparatoria con i malviventi ferendone uno. Dalle indagini seguite all’ arresto dei quattro autori materiali dell’ assalto, due dei quali armati di mitraglietta e pistola, è emerso che tutti frequentavano assiduamente «Casa Pound», dove uno dei rapinatori ci viveva stabilmente. Secondo gli inquirenti, a rafforzare la pista politica della destra eversiva c’ è anche la tecnica da commando attuata durante la rapina.

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