CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE E L’AZIENDALIZZAZIONE DI SCUOLA E UNIVERSITA’
CONTRO UNA SOCIETA’ CLASSISTA CHE ABITUA ALL’OBBEDIENZA AL POTERE
CONTRO IL CONTROLLO CHE PER UNA PRESUNTA NECESSITA’ DI SICUREZZA TOGLIE LIBERTA’ AI CITTADINI E AGLI STUDENTI
CONTRO LA TRASFORMAZIONE DEI COLLETTIVI IN ASSOCIAZIONI CONTROLLATE DALLA PROVINCIA
CONTRO CHI DEMONIZZA GLI SPAZI DI LIBERA SOCIALIZZAZIONE E COLLETTIVITA’ QUALI CENTRI SOCIALI E AULE AUTOGESTITE
CONTRO LA REPRESSIONE CHE COLPISCE GLI STUDENTI IN LOTTA E CHIUNQUE ESPRIMA DISSENSO
DOBBIAMO MOBILITARCI!
CORTEO STUDENTESCO
MARTEDì 16 MARZO
H9.00 Piazza S Marco
Rete dei Collettivi Fiorentini
Le forze in campo sono sproporzionate ed asimmetriche su due assi almeno.
Da una parte c’è Torselli Francesco, l’estimatore di Corneliu Zelea Codreanu (per chi non lo sapesse, un antisemita rumeno fondatore di un’organizzazione giovanile dedita ai canti corali, ai campi scout e all’omicidio politico) che usufruisce dei mezzi finanziari e logistici del partito di maggioranza relativa.
Dall’altra abbiamo gente che fa le cose gratis e che per tirar su due palanche organizza cene a cinque euro a commensale.
Poi: da una parte abbiamo una vox clamantis in deserto, quattrini nonostante; al primo “stipendio” da co-copro(fagi) a settecento euro il mese, vedrete cosa non penano i diciannovenni a ripiegare braccia tese e gagliardetti runici. Per tacere, ovviamente, delle ragazze che per quanto mi riguarda uscirebbero di casa solo a capo coperto e accompagnate da un parente maschio, ma che mi contento saper essere in una situazione in cui il vocabolo “carriera” significa precariato a vita a mille euro al mese e licenziamento in tronco alla prima gravidanza. Alle vittime predestinate pare non importare, tanto c’è Fini che parla così bene e poi con tutti ‘sti islamici in giro c’è anche il rischio che qualcuno ti violenti…
Dall’altra abbiamo individui che hanno una situazione lavorativa identica, ma che sono perfettamente coscienti di come, a differenza delle generazioni che li hanno preceduti, la situazione sia destinata ad ulteriori e sempre più gravi peggioramenti, ed hanno adottato uno stile di vita che per lo meno non comprende l’omaggiare non tanto una classe politica che li ha messi in questo stato, quanto una classe politica che prende vieppiù in giro milioni di persone millantando un’influenza sugli avvenimenti che non è assolutamente in grado di esercitare.
Dagli anni Ottanta per lo meno si insegna con ogni mezzo alle persone che l’individualismo ed i consumi sono gli unici obiettivi da perseguire, ai quali può sfuggire solo qualche individuo in grazia della feccia politicante e dei gazzettieri (questi ultimi autentici vermi del mondo), che se ne servono per conferire profumo di fragola ad uno sformato di sterco. Almeno dal 2001 in avanti, poi, qualunque cosa esuli consumismo ed individualismo viene apertamente bollata come attività terroristica senza che nessuno si sia ancora presentato all’uscio di tante redazioni per chiedere conto, con metodi più efficaci di feisbuk, del come la feccia “occidentale” che va a lavorare con la cravatta si arroghi tanto arbitrio.
La situazione è chiara, le scelte da fare anche. A manifestare e a bloccare i viali ci sono spiriti critici: a ciarlare loro contro contando su tribune mediatiche fatte di granito ci sono individui per i quali una depilazione inguinale alla moda vale più di tre lauree.
hahaha… torselli è bellissimo, dice che non ci sono contenuti ma cita l’unico che gli piace… e x tentare di ditorcere la realtà, paventa una nostra presunta incoerenza dovuta al fatto che lamentiamo una cattiva gestione del Pd in materia di scuola…. HAHAHAHA.. torsello mica siamo il braccio armato del Pd!!! ..a momenti infamiamo più quei riformisti di merd di quanto infamiamo voi nazi/fasciopopulisti. (nazi sta per nazionalisti…
..di merda)
dal sito di casaggì
TORSELLI E CONTI (PdL): “UNA CITTA’ INTERA OSTAGGIO DI 250 PSEUDO-STUDENTI CHE FINGONO UNA PROTESTA STUDENTESCA”.
“Per il secondo giorno consecutivo il traffico fiorentino è rimasto bloccato per ore ed ore. Dopo la scellerata decisione di ieri, presa da un funzionario comunale di chiudere Lungarno del Pignone con tanto di “mea culpa” da parte dell’Assessore Mattei in sede di Consiglio Comunale, i fiorentini oggi hanno dovuto fare i conti con l’ennesimo imprevisto: uno pseudo-corteo studentesco convocato, pare, senza autorizzazione, in Piazza San Marco e che ha sfilato lungo tutti i viali di circonvallazione, fino al Lungarno della Zecca Vecchia, mandando nel caos la già precaria mobilità cittadina”. Così Francesco Torselli, consigliere comunale del PdL e Presidente Provinciale della Giovane Italia.
“Un numero esiguo di manifestanti, circa 200, fra i quali solo pochi studenti – spiega Torselli – hanno sfilato lungo i viali di Firenze, lungo un percorso che pare non essere stato né autorizzato, né tantomeno concordato con le Forze dell’Ordine, paralizzando di fatto il traffico cittadino”.
“Non è la prima volta che la sinistra – aggiunge Matteo Conti, responsabile regionale degli studenti del PdL – inscena questo tipo di manifestazioni, costruite su tematiche al limite del ridicolo, che sembrano riprese da qualche volantino d’archivio degli anni ’70 e, che, col silenzio-assenso della Questura, detta il bello ed il cattivo tempo”.
“Quando scendiamo in piazza noi – spiega Matteo Conti – la Questura ci richiede autorizzazioni, comunicazioni ed incontri; vuole che si comunichi il percorso esatto, l’orario di partenza e quello di rientro, mentre alla sinistra tutto è permesso, perfino tenere in 200 sotto ostaggio l’intera città”.
“Con questo – chiude Conti – non siamo a chiedere spiegazioni sull’accaduto, tanto le risposte sono sempre le stesse, ma a rimetterci, in questo modo, siamo sempre noi che facciamo le cose perbene”.
“Fino a qualche anno fa – aggiunge ancora Francesco Torselli – questi cortei avevano almeno il senso di battersi per qualcosa, oggi sono assolutamente privi di contenuti e, mi viene il dubbio, che abbiano come unico scopo quello di creare disagi e disordini alla cittadinanza. L’unico punto, tra le rivendicazioni di questi pseudo-studenti, che ha un senso compiuto è quello che critica la gestione dell’istruzione da parte della provincia, gestita come tutti sanno dal Partito Democratico”.
“Se si escludono i disagi causati alla gente costretta in fila per ore – conclude il consigliere del centrodestra – resta l’aspetto comico di una sinistra che, pur di scendere in piazza, lo fa attaccando la sinistra stessa: tragicomici”.
A ciascuno il suo, Sailing.
Lo stato che occupa la penisola italiana pullula di sudditi rancorosi capaci di comportarsi da ottantenni anche in piena adolescenza. Logico che le gazzette li servano e riveriscano, no?
E in fin dei conti le gazzette sono la più perfetta espressione di un aggregato di scimmie capaci di levare lodi alla fine degli schiamazzi notturni, dopo che un locale è bruciato portandosi via quattro persone. E’ successo a Roma, quattro giorni fa.
http://corrierefiorentino.corriere.it/…trate=300
ma quanto saranno stupidi?