Il 16 aprile, presso l’Aula Bunker di Firenze, il GUP Michele
Barillaro deciderà se rinviare a giudizio 19 anarchici per “associazione
sovversiva con finalità di terrorismo”. Un’inchiesta che ruota attorno a
una serie di azioni dimostrative, cortei non autorizzati e occupazioni
di edifici, che nel novembre del 2007 portò allo sgombero dell’Asilo
Occupato, di Villa Panico (poi rioccupata) e a diverse perquisizioni
domiciliari. Azioni di lotta come quelle di cui si rende protagonista chiunque osa contestare a gran voce che nelle nostre scuole,nella nostra città, nel nostro paese c’è qualcosa che non ci va bene. Azioni di lotta che però vengono duramente represse, con l’arma dell’accusa di "terrorismo", per mettere a tacere qualsisasi forma di dissenso che possa intaccare gli interessi dei potenti e dei padroni.
Per questo scendiamo in piazza, solidali ai 19 compagni sotto processo, ma soprattutto per denunciare che il terrore lo seminano i potenti e lo stato, non chi contro di loro lotta.
SABATO 10 APRILE
CORTEO
CONTRO LA REPRESSIONE,
LA SICUREZZA DEI PADRONI,
IL CONTROLLO SOCIALE,
IL TERRORE DI STATO
Piazza della
Repubblica ore 15
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