Atene – La Rivolta non s’arresta

Mercoledì
24 Dicembre 2008
, 15:09: Oggi manifestazione di solidarietà ai
prigionieri ad Atene; continuano le occupazioni di radio e giornali;
sbocciano le autorganizzazioni della gente comune

E’ stata
indetta una manifestazione di solidarietà ai prigionieri per oggi (alle
16) dall’assemblea del GSEE occupato (l’edificio della confederazione
generale dei lavoratori – ora liberato). In base ad una decisione di
ieri dell’assemblea aperta degli anarchici dell’Università di Economia,
gli occupanti useranno la manifestazione come una opportunità per
abbandonare l’edificio in massa – ed in sicurezza. Le occupazioni di
Legge e del Politecnico
, come stabilito stamane, continuano. Sembra
esserci, comunque, un evidente consenso sulla necessità di lasciare le
università e diffondere lo spirito della rivolta nella società nella
sua interezza…

…uno spirito che si sta già diffondendo come
il fuoco: ad Atene sono stati occupati edifici comunali e municipi, e
sono state organizzate assemblee popolari nei dintorni sia di Atene sia
di Salonicco. In quello che si scopre essere uno degli aspetti più
positivi della rivolta, le persone stanno cominciando a riprendere
possesso delle proprie vite
: strada dopo strada, piazza dopo piazza,
quartiere dopo quartiere. Non si tratta di un governo che sta
crollando, di una qualche “giustizia” che debba esser resa
, di una
semplice somma di alcune richieste, di una giustificazione di qualche
tipo. Le persone in strada non chiedono nulla; esse occupano, si
autorganizzano
, sanno che non c’è modo di ritornare alla normalità, che
proprio lottare contro questa normalità è, letteralmente, una questione
di vita o di morte.

Nella città di Volos la radio municipale e
gli uffici del quotidiano locale “Thessalia” sono stati entrambi
occupati
. Vi è stata inoltre indetta una nuova manifestazione per
Sabato 27/12.

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