Brevi dal fronte…

26 sono attualmente le scuole occupate.

Ieri un corteo spontaneo dal Michelangiolo ed il Castelnuovo è giunto in piazza Santissima Annunziata,dove si concentrava il corteo indetto dai sindacati. Lì è stato formato lo spezzone autorganizzato delle occupazioni, che ha raccolto più di 500 studenti. Torce e cori hanno ribadito la nostra presenza nella lotta al ministro Gelmini e il governo Berlusconi.

Durante l’assemblea di cordinamento svoltasi nel pomeriggio, è stato lanciato un corteo per sabato 18, che riporti in piazza l’opposizione e rilanci le lotte e le occupazioni nelle scuole.

 Al più presto aggiornamenti.

 

di seguito la solidarietà del movimento lotta per la casa:

CONTRO GELMINATOR: CHI NON OCCUPA PREOCCUPA!

Noi che occupiamo case per
soddisfare il bisogno di chi non si può permettere l’affitto o l’acquisto,
rifiutando la politika dei partiti che chiedono i voti e basandoci
sull’autonomia del movimento, ci sentiamo veramente bene quando vediamo le
vostre occupazioni
.

Siamo contentissimi di quello che
sta succedendo nelle scuole, un movimento che rappresenta un potente squarcio
di luce in un paese avvelenato dall’odio razzista, impoverito da chi vuole
ridurre tutto a rendita e profitto, anestetizzato da una politica
impresentabile in tutte le sue varianti.

E’ enorme la qualità e la quantità
della protesta che state mettendo in atto. una battaglia per fermare,
ora o mai più, il piano definitivo di devastazione della formazione in Italia.
La riforma di GELMINATOR è l’ultima di una serie di riforme che hanno
perseguito l’obiettivo di smantellare la scuola pubblica come luogo dove
imparare un sapere critico.

Adattare la scuola al mercato del
lavoro, allineare i cicli ed i programmi scolastici alle esigenze dell’impresa:
la formazione è diventata un meccanismo di inclusione differenziale!

Parallelamente al crollo delle
borse ed all’emergere di una crisi globale scuole ed Università, appannaggio
del potere feudale dei baroni accademici, sprofondano nei debiti. Crisi
strutturale del capitalismo e fallimento della scuola impresa vanno di pari
passo. Crisi che vorrebbero scaricare sulle moltitudini sfruttate del pianeta e
nella scuola far pagare a studenti, dottorandi, ricercatori, insegnanti,
professori.

Anche la scuola è un territorio
globalizzato, dove si sviluppa lo scontro tra l’interesse privato e l’esercizio
del comune. Sapere comune, strumenti messi in comune:

NON ABBIATE PAURA DI ESSERE LIBERI!

Scuole ed università non devono
essere proprietà di qualcuno (grossi gruppi imprenditoriali, banche, stato)
DEVONO ESSERE COMUNITA’ APERTE DEL LIBERO SAPERE!

Scuole ed università non devono
essere separate della società, devono essere aperte ed attraversate da quel che
succede ogni giorno nelle strade, nel mondo. Per questo vi diamo la nostra
disponibilità, nei tempi e nei modi che deciderete, ad essere presenti nelle
vostre occupazioni sui temi che fanno parte delle nostre lotte: speculazione ed
abitare, la città in comune, immigrazione e razzismo, le nuove povertà, contro
denunce e processi per la libertà di movimento.

NEL MOVIMENTO LA VITTORIA!

Firenze
14 ottobre
, movimentolottacasa@gmail.com 

Movimento di lotta x la casa

 

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