Fermarli è possibile… fermarli è necessario!

 
 

Dal
10 ottobre, da quel venerdì di rinascita, da settimane Firenze è
investita dall’onda dell’opposizione alla riforma Gelmini in tutta la
sua interezza, dalla 133 alla 137. Scioperi, assemblee, picchetti e
occupazioni hanno riempito e continuano a riempire la vita delle
scuole quanto delle università, dando vita a un movimento capace di
riunirsi in piazza e dare vita al più grande corteo degli ultimi 20
anni in questa città. Nessuno qualche giorno prima si sarebbe
aspettato tutto ciò, eppure siamo riusciti a farlo. Molto è stato
fatto, ma non basta.

E’
ora che la lotta entra nel vivo. Se nei primi giorni i giornali e le
istituzioni sembravano dirci tra le righe "guardate che carini
questi studenti che si divertono a fare politica. Va tutto bene,
basta finiscano presto e tutto torni come prima… e lo faranno!",
ora vere e proprie dichiarazioni di guerra arrivano dal governo. Come
già fatto nelle proteste anti-discarica a Napoli, il governo
incarica i suoi sbirri di reprimere ogni dissenso interno. Non ci
siamo fermati e non ci fermeremo: il rilancio della lotta è
l’unica possibile risposta alla repressione.

Giovedì
29, la 137 (che prevede voto in condotta, grembiule, maestro unico e
eliminazione del tempo pieno) verrà approvata definitivamente al
Senato.

Non
possiamo mollare proprio ora che tutto verrà deciso ed imposto,
vanificando anche tutto ciò che già è stato fatto.

Bloccare
le scuole e la città, sarà il nostro imperativo fino alla totale
abrogazione della riforma: non abbiamo intenzione di fermarci né
prima né dopo l’approvazione della riforma.

E’
per questo che abbiamo deciso di rilanciare la mobilitazione
cittadina e studentesca, scendendo inoltre in piazza a Firenze il 30
ottobre
, data dello sciopero del settore scuola. Non sarà una
piazza in contrapposizione alla manifestazione di Roma, ma uno spazio
per tutti quelli che stanno lottando contro questa
riforma e soprattutto sarà la piazza di chi vuole
RILANCIARE
IL MOVIMENTO A FIRENZE
, che è stata
la prima città a muoversi con le occupazioni delle facoltà e delle
scuole.

NESSUNA
TREGUA * NESSUN COMPROMESSO

 

GIOVEDI’
29 ottobre:
il Senato approva la 137

PRESIDIO

ore
14.30 piazza D’Azeglio

Venerdì
30 ottobre:
sciopero
nazionale del settore scuola

CORTEO
CITTADINO

h.10
piazza San Marco

Rete dei Collettivi
Studenteschi – retecollettivi.noblogs.org

 

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