Oggi (venerdì), l’assemblea del Politecnico occupato di Atene ha deciso
di indire una giornata di azioni di resistenza in Europa e in tutto il
mondo in memoria di tutti gli assassinati, giovani immigrati e tutti
coloro che stavano lottando contro i lacchè dello stato. Carlo Giuliani; i ragazzi delle banlieues francesi; Alexandros Grigoropoulos
e tutte le altre innumerevoli vittime sparse per il mondo. Le nostre
vite non appartengono agli Stati e ai loro assassini! Il ricordo dei
fratelli e delle sorelle uccisi, degli amici e dei compagni rimane vivo
attraverso le nostre lotte! Noi non dimentichiamo i nostri fratelli e
le nostre sorelle, noi non perdoniamo i loro assassini.