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PANICO E RIOTTOSA RESISTONO
APPELLO A RAGGIUNGERE I PRESIDI SOLIDALI
Ieri sera (13 luglio) intorno alle 23 gli sbirri hanno abbandonato il Panico e la Riottosa, i compagni sono scesi dai tetti e i solidali presenti all’esterno sono rientrati nei posti per presidiarli e difenderli.
La situazione è questa: entrambi i posti sono senza corrente, il
primo piano della Riottosa è stato letteralmente devastato dagli
sbirri; al Panico sono state distrutte porte e barricate e stamattina
alcuni operai, accompagnati dai metronotte, hanno avviato la
costruzione di un cantiere dietro l’edificio, torneranno questo
pomeriggio.
Per questi motivi sia al Panico che alla Riottosa ci sono ancora
presidi di solidarietà in difesa dei posti, VOGLIAMO FARE UN APPELLO
URGENTE A RAGGIUNGERE QUESTI PRESIDI perchè la situazione è ancora a
rischio.
ALLONTANIAMO LE MERDE (IN DIVISA E NON), DIFENDIAMO LE OCCUPAZIONI
VILLA PANICO è NEL PARCO DI SAN SALVI, ENTRATA DA VIA SAN SALVI 12 O DA VIA DEL MEZZETTA.
LA RIOTTOSA è AL GALLUZZO, DOPO IL PONTE BAILEY, PER ENTRARE SCAVALCA IL GUARD RAIL SOTTO LA CERTOSA.
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14 luglio APPUNTAMENTO ore 18.00
a VILLA PANICO (nonostante tutto) OCCUPATA
musica, solidarietà e colcazzochesgomberate!
Si dai..tanto se non sono come voi son tutti fascisti..
ripeto, sarà stato il peggio, ma se aveva due amichetti di casapound sai quanto me ne può sbattere il cazzo quando c’è di mezzo uno sbirro che uccide…
la vita di un fascista vale anche meno…
premesso che IO non auguro la galera a -praticamente- nessuno..
RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE —- 7 ANNI DI CARCERE (Firenze, Gennaio 2008)
OMICIDIO VOLONTARIO —- 6 ANNI (Arezzo, Luglio 2009)
GABBO sarà anche stato un fascio o quello che era…
ma una vita non può valere così poco..
tira aria di sconfitta in quel di via zara…