Anche quest’anno per le seconde classi si terranno le prove INVALSI. Quella che prima era un’ipotesi ora è diventata una certezza: i test affiancheranno la terza prova dell’esame di maturità a partire dal prossimo anno. Questa tipologia di valutazione rigida e standardizzata non solo continua a non corrispondere al progetto formativo adottato dalle scuole, ma sempre di più condiziona l’insegnamento stesso.
Ci viene imposto un modello di scuola omologante, nel quale il fine non è la formazione personale, ma l’allenamento a quiz privi di valore culturale. Per affrontare questi test non è necessario il pensiero critico: attraverso semplici crocette si pretende di valutare il metodo di insegnamento dei docenti e le conoscenze degli alunni. Grande contraddizione delle prove invalsi è l’anonimato, infatti, sebbene apparentemente l’indagine sia solo di tipo statistico, ad ogni alunno è attribuito un codice a barre dal quale si può risalire al singolo.
I risultati così ottenuti forniscono la base per la realizzazione del Sistema Nazionale di Valutazione: si verifica un fenomeno di schedatura di massa volto a favorire esigenze di mercato e competizione fra scuole.
13 MAGGIO BOICOTTA LE INVALSI!
-cancella il codice identificativo
-il boicottaggio non può essere sanzionato e gli scrutini sono invalidabili in caso di utilizzo delle prove per la valutazione individuale!
17 MAGGIO H15 PIAZZA S. MARCO
Scendiamo in piazza contro lo sfruttamento, per un altra società!
NO TIROCINI, APPRENDISTATO, PRECARIETA’ E INVALSI!
LE MENTI NON SONO VASI DA RIEMPIRE
MA FUOCHI DA ACCENDERE!