Morire di Scuola a 17 anni

PRESIDIO

martedì 02/12 ore 16 alla Provincia di via Cavour

 

Rivoli, provincia di Torino. Al liceo Darwin, la ricreazione viene interrotta dalla caduta del soffitto: venti ragazzi restano feriti, mentre Vito Scafidi, a 17 anni, lascia per sempre la vita sotto quelle macerie.

Eppure di insicurezza parlano tutto e tutti:
giornali, tv, politici. Della sua lotta hanno riempito tutte le campagne
elettorali, sulla paura che con queste sono riuscite a creare ha
fondato il proprio consenso chi oggi siede in parlamento. Immigrazione, criminalità, bullismo, droga, stadi: ecco come parlare di tutto per non parlare di niente, per nascondere quella che è la vera emergenza sicurezza in Italia.

Mentre ci abituano a maxi-retate, Cpt e leggi speciali, si continua a morire di lavoro, di fame e… di scuola. Mentre sempre più soldi vengono destinati alle spese militari e di polizia interna, e i soldi dei lavoratori finiscono nelle mani dei banchieri "in crisi", gli studenti continuano ad essere costretti in scuole fatiscenti, pericolanti.. insicure. Dove le mura non stanno per cadere, c’è sempre un po di amianto da respirare a prima mattina!

Che Berlusconi la chiami pure di "fatalità", tanto noi sappiamo che questo non è che il frutto della politica di tagli indiscriminati alla scuola pubblica, e che in quanto tale ha un nome: omicidio.

…esattamente come quelli sul lavoro, dove gli operai muoiono sotto il peso insostenibile delle 8 (o più) ore di lavoro frenetico e faticoso.

Che le stesse persone che in parlamento
lavorano per liberarsi delle "inutili" spese sociali si fingano pure
addolorate e dispiaciute, sapremo trattarli sempre per quello che sono:
assassini.

 

nelle scuole, sul lavoro, nelle carceri, nelle città…

LA LORO "SICUREZZA" E’ MORTE! 

 GIUSTIZIA PER VITO!

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