[Riceviamo e pubblichiamo] Una studentessa del Castelnuovo sulle cariche di lunedì

Per i fatti dell’11 Maggio

Rabbia e disprezzo. Ecco gli unici risultati ottenuti dalla carica di
ieri. Cosa credevano di fare fermarci? Ecco la scusa, il pretesto che
la polizia usa per legittimare il gesto inumano. Non ci hanno fermato,
perchè ora più di prima un sentimento ancora più forte, deciso e
soprattutto più motivato ci spinge a continuare a manifestare la nostra
rabbia per le ingiustizie subite. Perchè alcuni uomini hanno il diritto
di picchiare e continuare a colpire un ragazzo già stordito? Solo
perchè in divisa? Che schifo. Perchè è schifo quello che provo a
pensare a quei gesti, quelle immagini di manganelli alzati e calci
sferrati senza esitazione sfogando frustrazione su corpi di studenti
che cercano solo di essere ascoltati, che vogliono solo giustizia. Non
dovrebbero volerla anche le forze "dell’ordine"? ..che
poi..dell’ordine..più che ordine hanno messo in atto un pestaggio. Ma
come possono essere chiamati tali, loro che schiantano con forza
un’arma, atta solo a far male, su chi non ha fatto niente se non
esprimere il suo dissenso per ingiustizie impunite, sicuramente più
gravi di un corteo spontaneo o di qualche parola offensiva. C’è ben
altro che offende più gravemente: un’arma, un potere acquisito solo per
permettersi tutto. Che schifo. Che schifo.
 
   una studetessa del Castelnuovo

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36 risposte a [Riceviamo e pubblichiamo] Una studentessa del Castelnuovo sulle cariche di lunedì

  1. Bravo Adalberto: scommetto qualsiasi cosa che il cattocomunismo non sai nemmeno cos’è.
    Invece di perdere tempo su wikipedia per trovare la risposta, fa’ qualcosa di utile a te stesso e agli altri: VA’ A LAVORARE.

  2. Adalberto Filini scrive:

    salve.sono ancora il Dott. Filini e comincio a pensare che una terapia farmacologica sia inutile.il cattocomunismo si asporta,non si cura.

  3. Adalberto Filini scrive:

    salve.sono il Dott. Filini.con la mia equìpe sto studiando una cura per il cattocomunismo.cerco cavie per sperimentazione farmacologica.non disperiamo…

  4. antichrist television blues scrive:

    ahahahahahahahah i non violenti spesso e volentieri hanno un retroterra cristiano mi spezzi

  5. Ste scrive:

    Il dibattito è chiuso nel senso che è evidente che partiamo da presupposti diversi.. rispetto i tuoi, ma non li condivido, e non saranno due articoli a mio avviso piuttosto faziosi a farmi cambiare idea.

    Detto questo, con “state zitti e incassate” intendevo che se volete usare la violenza, non protestate se la usano contro di voi, ma, per l’appunto, leccatevi le ferite in silenzio e senza gridare allo scandalo.

    A mai più risentirci, cordialmente
    Ste

  6. John Blacksad scrive:

    Chiedo scusa, ma ho postato due volte;
    se vi avanza tempo cancellate il secondo così si libera spazio nel blog.

    Ciao

  7. John Blacksad scrive:

    Ohi ohi Ste leggo adesso che quei due articoli TI HANNO FATTO SCHIFO e li vuoi tralasciare*.
    Non resta che cantare l’inno di tutte le sinistre catto-comuniste*

    “La verità mi fa male lo so
    la verità mi fa male lo sai
    ma nessuno mi può giudicare nemmeno tu”

    Se non piace si consiglia la lettura di un libretto di Graham Greene che è sempre assai interessante:
    “Idolo infranto” del 1947.
    Voi gandhiani siete peraltro in buona compagnia:
    se si prova a toccare Marcos e l’EZLN ai “zapatisti” e ai YaBasta o Bersani ai piddini succede la stessa cosa.
    Comunque cristo io stamattina ho dovuto lavorare e non ho potuto pubblicare l’aggiunta solo che poco fa.
    E se per te il dibattito è già chiuso allora fottiti, per me non cambia un cazzo. Conosco abbastanza quelli come voi per sapere che non avresti reagito che così.* apprezzo già che tu abbia-pare-letto gli articoli: gli altri della cerchia non li aprirebbero neanche.

    Peccato, perchè magari poteva uscire qualcosa di interessante; spero che i lettori del sito se li leggano

    ps:cosa cazzo vuol dire state zitti e incassate?
    E’una variante del motto dei fratelli nonviolenti carabinieri “usi a obbedir tacendo” ?

    *la povera Caterina Caselli lo aveva composto con ben altre intenzioni e in bocca a lei può ancora starci
    ma in tutti questi anni avete fatto così schifo che ormai è adattissimo per voi (sta bene anche per i fasci ma questo è un altro discorso)

  8. John Blacksad scrive:

    Ohi ohi Ste leggo adesso che quei due articoli TI HANNO FATTO SCHIFO e li vuoi tralasciare*.
    Non resta che cantare l’inno di tutte le sinistre catto-comuniste*

    “La verità mi fa male lo so
    la verità mi fa male lo sai
    ma nessuno mi può giudicare nemmeno tu”

    Se non piace si consiglia la lettura di un libretto di Graham Greene che è sempre assai interessante:
    “Idolo infranto” del 1947.
    Voi gandhiani siete peraltro in buona compagnia:
    se si prova a toccare Marcos e l’EZLN ai “zapatisti” e ai YaBasta o Bersani ai piddini succede la stessa cosa.
    Comunque cristo io stamattina ho dovuto lavorare e non ho potuto pubblicare l’aggiunta solo che poco fa.
    E se per te il dibattito è già chiuso allora fottiti, per me non cambia un cazzo. Conosco abbastanza quelli come voi per sapere che non avresti reagito che così.* apprezzo già che tu abbia-pare-letto gli articoli: gli altri della cerchia non li aprirebbero neanche.
    Peccato, perchè magari poteva uscire qualcosa di interessante; spero che i lettori del sito se li leggano

    ps:cosa cazzo vuol dire state zitti e incassate?
    E’una variante del motto dei fratelli nonviolenti carabinieri “usi a obbedir tacendo” ?

    *la povera Caterina Caselli lo aveva composto con ben altre intenzioni e in bocca a lei può ancora starci ma in tutti questi anni avete fatto così schifo che ormai è adattissimo per voi (sta bene anche per i fasci ma questo è un altro discorso)

  9. John Blacksad scrive:

    Un’aggiunta:
    Per quanto detesti profondamente molti pacifisti, soprattutto quelli più ideologizzati e fanatici*1 che non ammettono il fatto che uno possa non essere pacifista, ho molto rispetto per l’odio vero nei confronti della guerra che sento in alcuni di loro (per quanto credo che un pacifismo che non sia anche antimilitarismo sia assolutamente inutile) e certamente non sarò io a costringere chi non vuole menare le mani ad alzarle verso qualcuno o qualcosa:
    ma costui non dovrà assolutamente impedirlo a me e soprattutto non dovrà venirmi a dire cosa devo fare o non fare,
    perchè se per tua scelta ti tiri fuori dal conflitto (sociale nel nostro caso, non certo un conflitto nazional-commerciale) non sei veramente nella posizione per giudicare o fare la morale agli altri; come minimo sarai mandato a cagare, il che può personalmente dispiacermi, ma è assolutamente comprensibile.

    Per essere chiari, uno dei pacifisti che rispetto più in assoluto è Turi Vaccaro; posso non essere d’accordo con tutto quello che ha fatto, possono non piacermi le persone che frequenta ma è indubbio che ha compiuto un’azione non poco coraggiosa e abbastanza incisiva sul piano pratico:
    è entrato in una base militare olandese senza grandi difficoltà la notte del 60° anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki e ha spaccato i comandi di due F16 con un martello (acquistato ad Assisi per essere il più simbolico possibile ma glielo perdono) rendendoli quindi inservibili.
    Allego qui un’pò di link per maggiori dettagli, ma il succo era questo.
    Chiaramente i miei riferimenti sono poi altri, anche più “duri” ma non voglio annoiarvi

    http://italy.indymedia.org/….php?feature_id=2488
    http://www.peacelink.it/mosaico/a/13602.html
    http://www.peacelink.it/pace/a/13790.html
    http://www.motherearth.org/prisoner/turi.php
    http://www.megachip.info/…rintpage&artid=922

    Capisci quindi Ste, e tutti quelli come te e peggio di te (non ho voglia di rendere la cosa troppo personale perchè poi ci si rompe solo le palle)
    che arrivati a questo punto un banchetto rovesciato non mi fa nè caldo ne freddo, anzi mi rammarico che non si siano rovesciati banchetti già anni fa: e non solo al Pdl ma anche a tutti gli altri stronzi, nessuno escluso.
    E se uno che è pacifista da più tempo di voi, si è preso più botte di voi, ha in generale più esperienza di voi ed è addirittura religioso a differenza di noi è arrivato a concepire un azione simile alle nostre,
    bè tira le somme se sei capace
    E con questo chiudo.

    Note (leggetele, non fate come gli studentiDS/Obbedienti che iniziavano a lamentarsi se gli facevi vedere fogli più lunghi di una pagina, gli stronzetti; i pensieri sono complessi e non sempre stanno nell’arco di un discorso)

    *1-non lo fanno necessariamente apposta, di fatto lo sono; con questo non intendo dire che siano fanatici in senso religioso per quanto molti di loro abbiano purtroppo un retroterra cristiano

    *2-a parte un buon numero di pacifisti degli anni 60 che si scontravano con la polizia e gli hippy russi d’oggi che si scontrano con un contesto pesantissimo di nazi, nazionalisti slavi, conservatori, comunisti conservatori, putiniani,capitalisti/filo-americani di merda, e sbirri di merda

  10. / scrive:

    Fate riiidereee, fate ri de re, fate ri de re, fate riiidereee…

  11. vergogna! scrive:

    quello che è successo lunedì è inammissibile.
    i pidiellini che hanno voluto fare gli sbruffoni il 25 aprile sono dei deficienti.

    detto questo cerchiamo di capire che i nostri nemici non sono (tranne le eccezioni degli esaltati del cazzo) i celerini che scendono in piazza, ma chi sta nei palazzi a manovrarli!
    se necessario, nelle dinamiche di piazza, può succedere di doversi confrontare con la polizia…
    ma non ha veramente senso cominciare qualsiasi corteo, anche senza ragione, con “celerini di merda”, “celerini assassini” ecc…

    ricordiamoci che quando non c’era questo atteggiamento, nel ’68 e nel ’77, c’erano i poliziotti e i carabinieri che prendevano i giorni di permesso per non dover stare in piazza e poter manifestare al fianco dei movimenti e degli studenti…

    riflettiamo.

    nel frattempo, buona manifestazione a tutti!

    Ps: per l’idiota del PD: “noi godiamo così noi godiamo così vaffanculo al PD!!!”

  12. Io con la scuoletta e con l’università sono a posto da una decina d’anni (laurea da fuori sede, massimo dei voti e lode) e adesso lavoro come sistemista e amministratore di rete. Ieri, venerdì, sono arrivato in fabbrica alle nove e un quarto del mattino e ne sono uscito alle sette di sera; direi che può bastare, o Roberto e o Piddì.
    Voi che lavoro fate? Possibile che tra voi sudditi non se ne trovi mai uno disposto a rispondere in modo esauriente a una domanda tanto semplice e diretta?

  13. pd scrive:

    è vero invece di stare per la strada a far casino state a casa a studiare per un futuro vostro migliore…a lavorare andate a lavorare….

  14. roberto scrive:

    andate tutti a lavorare…perchè tanto di studiare non ne avete proprio voglia…

  15. Ste scrive:

    Tralasciando Gandhi e lo schifo che mi fanno quei due articoli, ti riassumo brevissimamente l’altra parte del mio pensiero (e con questo da parte mia il dibattito è chiuso):

    volete ricorrere alla violenza per portare avanti le vostre idee? Benissimo, ma poi non andate a piangere dalla mamma quando chi vi sta davanti risponde a tono e le buscate.. dovete solo stare zitti e incassare.

    Magari sarebbe leale nei confronti di chi si aggrega alle vostre manifestazioni chiarire in modo perentorio le vostre posizioni in materia, così la prossima volta chi vuole protestare pacificamente sta a casa e si risparmia i manganelli..

    Hasta luego, compañeros, buona rivoluzione..

  16. John Blacksad scrive:

    Al gandhiano Ste:
    prima di parlare ancora
    ti consiglio di
    leggere questo
    interessante articolo
    http://www.macheteaa.org/…enza-colpo-ferire.html
    dove viene detta l’ultima (speriamo) parola sulla non-violenza e gandhi

    Se non ti piacesse leggi invece questo:
    http://www.macheteaa.org/…ione-non-violenta.html

    Lasciatelo dire da chi è stato pacifista ma per fortuna ne è uscito:
    il che ovviamente non significa che sia diventato un amante dell’ultraviolenza totale e a casaccio,
    come molte mezzeseghe possono credere.
    Semplicemente rispondo alle offese e lotto contro chi vorrebbe mettere i piedi in testa,
    a me come a tanti altri, e sotto questa incompleta definizione posso includere i partiti e i sindacati, chiese, strutture di potere come tutte le teste di cazzo che puoi incontrare in strada e nella vita quotidiana* e che sono un problema da non sottovalutare assolutamente, perchè sono il sostegno indiretto e diretto di ogni sistema di potere “democratico” o “dittatoriale” che sia.

    *ma anche certa feccia che commenta nei blog non è da meno*

    “I non-violenti lo sanno. Sono astuti, loro. Pensano che alla fine la virtù trionferà sul vizio. «La nostra santità li fulminerà», blateravano anni fa alcuni di loro. Macchè! I tiranni non hanno una coscienza da convertire e godono di ottima salute, almeno finché non finiscono sotto un mirino. È solo la nostra dignità a rimanere fulminata.”
    Questa è una frase che ogni individuo che si consideri tale farebbe bene a ricordasi ogni giorno.

  17. I Mesrine scrive:

    Non so a chi ti riferisci, kappa;
    il Pd non ci ha scaricato perchè semplicemente non gli abbiamo mai chiesto un cazzo e non abbiamo mai voluto il suo appoggio.
    Forse ti riferivi all’Unione degli Studenti o ai Disobbedienti del Nord-Est; ma allora chiarisciti le idee, dio cane.

    ps: a scanso di equivoci, noi non parliamo a nome della Rete dei Collettivi studenteschi fiorentini,per quanto si abbia esperienze comuni,
    ma siamo solidali con loro contro la repressione.

  18. Kappa scrive:

    Io non capisco quale si ail problema.

    Avete fatto un corteo non autorizzato di trenta pischelli e la Polizia vi ha caricato.

    Ha esagerato? Può darsi, ma è rischio prevedibile. Lo potevate immaginare.

    E poi, scusate, dei rivoluzionari come voi perchè si lamentano se lo Stato li reprime? Non siete contro lo Stato e contro il Sistema?!

    E’ il minimo che possa succedere. Anche il PD vi ha definitivamente scaricati: un tempo vi tollerava, ora vi toglie gli spazi.

    Son tempi duri, compagni.

  19. SGHWANDI scrive:

    Oddioooo……. Ghandi nooo.. vi prego… Ghandi noooooooooooooooooo……….

  20. Ste scrive:

    Ghandi.. la citazione era “Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”.. non era difficile dai 😉

  21. ??? scrive:

    Scusa STE…chi avresti nominato? hai scritto “Il signore che ho citato nell’ultimo messaggio ha liberato un paese dall’oppressione dell’invasore senza sparare un colpo” non ho capito chi è? se mi illumini…Grazie…

  22. Ste scrive:

    La resistenza è nata in tempo di guerra, e se ha portato la democrazia l’ha fatto a costo di lotte che durano ancora adesso. Forse allora non c’era alternativa, ma se ci fosse stata forse adesso avremmo meno problemi.

    Adesso l’alternativa c’è, viviamo in una civiltà in cui fare informazione è alla portata di tutti, e questo secondo me è uno strumento per sbugiardare quegli stronzi, per metterli di fronte alle loro contraddizioni e diffondere un po’ di fatti veri e concreti.

    Il signore che ho citato nell’ultimo messaggio ha liberato un paese dall’oppressione dell’invasore senza sparare un colpo, e con mezzi inferiori a quelli di cui possiamo usufruire noi ora. Loro dopo le ragazze shockate e i volti tumefatti hanno avuto anche i morti, ma non hanno cambiato rotta, e la storia li ha premiati. Questo non significa che sia facile, ma dimostra che è possibile.

    La violenza porta SOLO altra violenza. Possibile che la storia non ci insegni nulla??

  23. (A) scrive:

    STE DOVE VIVI!? Lor signori usano violenza ogni giorno, ai reclusi nei lager per migranti, con gli sfratti, con i ricatti sul lavoro, con la repressione che si abbatte per le strade su chiunque non sia allineato all’ideologia dominante…Nabruka non è morta cadendo nella vasca, ma in un CIE…vittima di un sistema che reclude, uccide sogni e speranze…il pdl (non solo la destra naturalmente, anche l’altra parte politica è ugualmente colpevole) sta portando avanti una campagna d’odio ed esclusione, aiutato manu militari da sbirracci contenti di poter esercitare violenza appena possibile…e noi che dovremmo fare!?! Rivoltarci a colpi di margherite o subire passivamente lamentandoci a bassa voce!?! Basta con questo democratismo buono -in sostanza- solo a tener chini gli individui…è l’ora di darsi da fare…Ste caro, magari il 25 aprile eri a cantare bella ciao a qualche commemorazione del cazzo, dimentico forse che la resistenza magnificata dai sinistroidi non è stata fatta a suon di girotondi e fiori di campo, ma con ben altri mezzi…dammi pure del violento, dell’esagitato, ma meglio il peggio che tu possa pensare che l’inazione e la testa sotto la sabbia…i migranti muoiono in mare, la politica se ne vanta, gli studenti vengono picchiati selvaggiamente, come solo qualche mese fa era accaduto agli abitanti di Chiaiano o agli operai fiat, e tutto quel che sisente dire è “sgomento e sdegno” da parte di azimati coglioni poltronari…poi c’è qualcuno che si muove, che si vuol riprendere le strade, le scuole…che si vuol riappropriare della propria esistenza…e questo il potere non lo tollera…e i democrats “distinguono”, i fascisti invocano “più fermezza”, molti si voltano dall’altra parte…ste, tra qualche mese ne riparliamo…

  24. Ste scrive:

    E invece un gazebo distrutto è esattamente quello: un IDEALE REPRESSO. Anche io come voi penso che quell’ideale rappresenti quanto di peggio c’è nel nostro paese, e che se nessuno lo condividesse il mondo sarebbe un posto molto migliore.
    Ma la violenza non è la strada per convincere chi ci crede a desistere, anzi, contribuisce soltanto a creare un clima di tensione che alimenta ulteriori ingiustizie. E se la reazione ai fatti di lunedì saranno altre violenze, di sicuro prima o poi altri manganelli si alzeranno, e di nuovo lo faranno contro chi starà manifestando pacificamente.

    Lungi da me giustificare le azioni dei celerini lunedì, sono fatti gravissimi che puzzano di ingiustizia come una carcassa sa di morte. Mi auguro con tutto il cuore che vengano puniti adeguatamente, ma la punizione dovrà venire da chi ne ha l’autorità, NON dalla rappresaglia (concetto tanto caro alle camice nere ed a tutte le dittature).

    Il superamento della logica dell'”occhio per occhio” è una conquista del mondo moderno, e di quella democrazia che è frutto, in Italia, dell’antifascimo che tanto vi affannate a ricordare.

    “Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo” diceva uno..

    Volete la libertà di incontrarvi, di esprimervi e di manifestare il vostro sdegno? Chiedete scusa per quanto è successo il 25 aprile in modo pubblico, ufficiale e chiaro! Scoccia un monte fare il primo passo, soprattutto di fronte ad una palese ingiustizia, ma qualcuno lo deve pur fare, e non saranno mai i celerini.

  25. ...la disoccupazione! scrive:

    e ora storia già vista:
    polizia e giornali che parlano di lunedì dicendo che alcuni fermati sono gli stessi autori del gesto al gazebo di galli, in pratica giustificando le manganellate in faccia e sul colpo ai ragazzi e le cascate e i calci contro gente indifesa; ora cercheranno fino alla fine di difendere l’operato degli sbirri, e sicuramente avranno in questo l’appoggio di giornali e televisioni

    CHE SCHIFO io ormai sono 3 giorni che veramente non so più cosa pensare… piano piano gli studenti si stanno svegliando, però vedo ancora una città che dorme e che non si rende conto di quello che è successo e più in generale della situazione in cui questo stato versa…

    invito anche magari i genitori che si sono ritrovati a casa figli con occhi pesti, schiene aperte, e facce tumefatte a non esporre denunce, tanto è inutile (genova, aldrovandi, spaccarotella sono solo alcuni esempi dell’inutilità di andare legalmente contro i “tutori della legge”) ma di creare tutt iinsieme una voce antagonista, un pensiero non conforme a quello della massa, una città vivace, libera e ribelle

    STUDENTI SABATO PRESENTI E SCHIERATI

    NON CI FERMERETE, FIGLI DI PUTTANA!

  26. vaiavaia scrive:

    Caro Ste,non sò quanto tu ci abbia realmente capito in ciò che è avvenuto il 25 aprile.Nonostante l’odio che provo per chi reprime e picchia ‘legalmente’,quel giorno venne fatto più di un appello(da parte di digos e municipale) ai pdellini di spostare il gazebo,in vista del corteo.Il consiglio non fu seguito.Leoni.a loro,però non è bastato star lì a testa alta,anzi già che ci siamo, sfottiamo.Può esser stato un gesto vile,nato dalla impulsività della massa,e te lo dico in sincerità,ma è nato da una rabbia profonda verso chi da sempre reprime le nostre idee e i nostri spazi,e di repressori ce ne abbiamo già tanti.Fatto sta che tanti pianti e giornali a parlare di quanto son cattivi questi elementi rossi.Coglioni e Piagnoni.Vittime di un sistema ingiusto.Botte non ce n’è state,ragazze sottoshock non si son viste.Caro mio,un gazebo ribaltato non è come un ideale represso con i manganelli.Caro mio,la democrazia è democrazia ma questa è dittatura.

  27. L'UOMO CHE ODIA scrive:

    Medita sulle cazzate che dici te… il banchino del galli tutt’al più può essere considerata una violenza verso un oggetto inanimato chiamato gazebo, 20 agenti antisommossa che caricano, per di più ingiustificatamente, un corteo di studenti rivelano il vero volto dello stato, e ancor più del governo berlusca e le amministarzioni, che vedono come risposta alle legittime proteste, la violenza democratica dei tutori del (dis)ordine!

  28. riot! scrive:

    mah… questo discorso sopra… è tutto da vedere 😀

  29. Ste scrive:

    Piena solidarietà a chi era lì per manifestare pacificamente ed è stato aggredito senza motivo se non, forse, qualche provocazione.. motivo senz’altro insufficiente per una reazione così animalesca.

    La STESSA solidarietà che va, nonostante detesti con tutto me stesso ciò che rappresenta, a chi il 25 Aprile era dietro al banchino di Galli che è andato distrutto.. persone colpevoli, al più, di essere provocatoriamente lì.

    Perchè non c’è differenza nella violenza. Non c’è una violenza giusta o una violenza sbagliata. Le botte che dei ragazzi incolpevoli si sono presi sono anche colpa vostra, di chi usa la forza per reprimere le idee contrarie. Non avete il diritto, voi che date fuoco ai gazebi, di protestare.

    “Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo.”
    Meditate, “rivoluzionari”, meditate!

  30. denunciato scrive:

    Ero nel corteo e ho visto l atrocità con cui i cellerini si abbatevano su di noi.!!!alla seconda carica sono scappato dopo aver ricevuto diversi colpi e mi sono rifugiato in una casa per poi essere ripreso e portato in questura.MA SIAMO NOI QUELLI KE DOBBIAMO ESSERE DENUNCIATI??leggendo sul quotidiano del giorno dopo ho scoperto ke una signora è scesa dicendo”Lasciateli stare sono solo dei ragazzi;picchiavano con caski e manganelli rivoltati QUESTA è LA GIUSTIZIA???

  31. Solidarietà ATTIVA ai compagni di Firenze anche dal collettivo studentesco LOTTA DI CLASSE di Ascoli Piceno. Per l’autorganizzazione nelle scuole, non fermare la lotta!

  32. ODIO scrive:

    ODIO

  33. collettivo scrive:

    Come collettivo d’agraria di Firenze esprimiamo tutta la solidarietà possibile per quello che è successo lunedi’ 11 maggio per le vie del centro. Conosciamo bene l’importanza di una stanza autogestita dove poter fare una politica dal basso e quanto sia difficile mantenerla nel tempo. Ricordatevi che non sarete mai da soli e anche in voi sono riposte le speranze per una città più umana.
    La lotta paga!

  34. Sempre Presenti scrive:

    Questo sarà il preludio a un grande autunno..dobbiamo ritornare forti nelle strade compagni..dobbiamo tornare grandi…RETE COLLETTIVI ringrazia tutti i colettivi che si sono mobilitati per noi..un Grazie ancora

  35. r/esistere scrive:

    gli studenti non dimenticano:
    pagheranno caro,
    pagheranno tutto…

  36. A.C.A.B. scrive:

    credo che mille parole non bastino a mostrare lo schifo e la rabbia per quanto avvenuto ieri… solidarietà a tutti i presenti, ai fermati e ai feriti.

    E’ L’ORA CHE LA CITTA SI MOBILITI E CONDIVIDA LA RABBIA DEI 60 CHE ERANO AL PRESIDIO… OGNI MANGANELLATA AGLI STUDENTI DEVE ESSERE SENTITA COME UNA SPRANGATA AL CUORE DELLA CITTA’, DEL MOVIMENTO, DELLE SCUOLE, DELLE PERSONE.

    QUESTE MERDE HANNO ROTTO IL CAZZO!

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