SOLIDARIETA’ A COMPAGNI/E ARRESTATI/E… siamo tutti sovversivi!

Mercoledì 4 maggio 2011 – all’alba di oggi, agenti della digos di Firenze e sbirraglia varia hanno bussato alle porte di 22 compagni/e fiorentini. Perquisizioni nelle loro case, da Firenze, a Grosseto, alla lontana Sardegna…
Dopo averli portati alla scientifica, dove sono stati identificati, fotografati e schedati con tanto di impronte e dna, i tutori dell’ordine hanno notificato a ciascuno di loro un’ordinanza di custodia cautelare: in totale 5 arresti domiciliari e 17 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana. Non contenti, hanno indetto una conferenza stampa in cui vengono mostrati oggetti trovati nel “pericoloso covo anarchico”, tra cui un coltello che, però, non è stato sequestrato nella sede dello Spazio Liberato… ma questo non si dice vero?

Non ci vogliamo soffermare su quanto sia evidente la montatura giudiziaria che è stata tirata su da digos, polizie varie, antimafia, servizi segreti e chi più ne ha più ne metta… Scritte sui muri, cori e blocchi del traffico diventano il pretesto per creare dal nulla teoremi su un’associazione a delinquere, che sotto il nome di “400 Colpi” comprende sì compagni/e dello Spazio Liberato, ma anche studenti medi, studenti universitari di altri Collettivi e compagni che a scuola non ci vanno più da un pezzo… Si parla di capi d’accusa che dipingono una ventina di persone come sporchi sovversivi facinorosi, quando dietro a quei “reati” si nasconde una mobilitazione generalizzata che ha visto le strade fiorentine esplodere durante l’autunno e l’inverno in risposta ad un mondo asservito al dio denaro… I capi d’accusa che compongono questo fatiscente castello di carte sono ridicoli, ma soprattutto è ridicola l’evidente volontà di provare a spezzare il movimento fiorentino, che quest’anno più che mai si è dimostrato forte, vivo, vero. Continuano a provarci, questa volta “colpirne 22 per educarli tutti”… peccato che basti colpirne mezzo, e di conseguenza tutti colpiscono a pugno chiuso le loro dolci illusioni di poterci fermare. La tendenza ad alzare il livello di repressione si sta facendo via via più chiara, associazioni a delinquere, arresti, manette…

…ma oggi pomeriggio una prima risposta del movimento è stata data, un saporito antipasto, duecento persone in piazza concentrate in nemmeno due ore, cori battenti e applausi dai passanti. Nei prossimi giorni si preannunciano succulente portate principali… compagni e compagne di Firenze hanno appetito… digos & friends si preparino, gli faremo passare la fame!

“Venite pure, indegni servi a svegliarci coi ferri alle 5 del mattino. Mettete pure microspie e telecamere in ogni casa, in ogni spazio. Sgomberateci, arrestateci pure. SIAMO TUTTI DELINQUENTI, SIAMO TUTTI SOVVERSIVI”

Comunicato di compagni e compagne uniti contro la repressione

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